Limone e calcoli renali
Il Consorzio collabora con l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri per sostenere lo studio clinico sul limone e sul suo impiego come cura per i calcoli renali.
Quanto mai dolorosi, i calcoli si formano per il cristallizzarsi dei sali nelle urine. Queste contengono sostanze che ne inibiscono la formazione: le più conosciute sono i citrati, presenti anche nel succo di limone.
Le ricerche hanno dimostrato che i citrati presenti nel succo di limone, se abbinati a una dieta adatta alla prevenzione, aiutano a ridurre il formarsi di nuovi calcoli. Al momento, è in fase di sperimentazione clinica un nuovo studio in grado di dimostrarlo.
A chi soffre di reni di solito si raccomanda di bere molta acqua, seguire una dieta povera di sodio e di proteine animali, e assumere una quantità di calcio normale. Il succo di limone fornisce il citrato necessario per prevenire il cristallizzarsi dei sali contenuti nelle urine, e il Limone di Siracusa (IGP) possiede per sua natura i più alti livelli di acido citrico rispetto a ogni altra varietà di limone. Ecco perché è ritenuto il più adatto alla terapia…
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